La più alta onorificenza internazionale del settore architettura è stata assegnata quest'anno al progettista britannico Sir David Alan Chipperfield CH. Nato a Londra nel 1953, l'architetto è stato premiato per il rigore e l'integrità del suo lavoro, oltre che per il suo impegno sociale e ambientale. Numerosi i suoi progetti in Italia, fra cui il MUDEC a Milano.

Il Pritzker Architecture Prize 2023 è stato attribuito all'architetto britannico David Chipperfield. A un anno di distanza dal successo di Diébédo Francis Kéré, il prestigioso riconoscimento mondiale in ambito architettonico viene assegnato al progettista classe 1953: attivo con il suo studio in Asia, Europa e Nord America, è conosciuto per la raffinatezza e sobrietà dei suoi interventi, spesso legati all'universo museale.ALL'ARCHITETTO DAVID CHIPPERFIELD IL PRITZKER PRIZE 2023 Per l'architetto cileno Alejandro Aravena, presidente della giuria del Pritzker Architecture Prize (a sua volta vincitore del premio nel 2016), "in un mondo in cui molti architetti interpretano l'incarico come un'opportunità da aggiungere al proprio portafoglio, (Chipperfield) risponde a ogni progetto con strumenti specifici selezionati con precisione e grande cura. A volte questo richiede un gesto forte e monumentale, in altri casi quasi di scomparire. Ma i suoi edifici resisteranno sempre alla prova del tempo perché il suo obiettivo finale è porsi al servizio di un bene superiore". Nella lunga e articolata motivazione con cui la giuria, di cui fanno parte anche le architette Kazuyo Sejima e Benedetta Tagliabue, spiega le ragioni alla base del riconoscimento vengono messi in evidenza i caratteri distintivi della vasta ed eterogenea produzione architettonica di Chipperfield. "Sempre caratterizzati da eleganza, sobrietà, sense of permanence, composizioni precise e dettagli raffinati, i suoi edifici trasudano ogni volta chiarezza, sorpresa, sofisticata contestualizzazione (...). In un'era di eccessiva commercializzazione, eccessiva progettazione ed eccessiva esagerazione, raggiunge sempre l'equilibrio: tra un moderno linguaggio architettonico minimalista e la libertà di espressione, tra affermazioni astratte ed eleganza rigorosa mai priva di complessità". Particolare enfasi, inoltre, viene destinata al suo contributo nella progettazione museale: "Nelle mani di Chipperfield i musei come istituzioni e come edifici offrono una trasformazione della vita urbana delle città in cui si trovano. Generosi spazi esterni li rendono non fortezze ma connettori, luoghi di aggregazione e osservazione, tanto che l'edificio stesso è un dono alla città, un terreno comune anche per chi non entra mai nelle gallerie".LA STORIA E I PROGETTI DI DAVID CHIPPERFIELD Nato a Londra nel dicembre di settant'anni fa, Sir David Alan Chipperfield CH si è laureato all’Architectural Association School of Architecture nel 1980. Prima di fondare lo studio David Chipperfield Architects nel 1985, che oggi conta sedi a Londra, Berlino, Milano, Shanghai e Santiago de Compostela, ha lavorato per Douglas Stephen, Norman Foster (vincitore del Pritzker Prize nel 1999) e Richard Rogers (vincitore del Pritzker Prize nel 2007). In quasi quattro decenni di attività, costellati dai più importanti premi del settore e di prestigiosi riconoscimenti personali (fra cui l'Order of the Companions of Honour, nel 2021), Chipperfield ha realizzato oltre cento opere. Fra queste: il River and Rowing Museum (Henley-on-Thames, 1989–1997), la ricostruzione del Neues Museum (Berlino, 1993–2009) e la James-Simon-Galerie (Berlino, 1999–2018), la ristrutturazione del capolavoro berlinese di Mies van der Rohe, ovvero la Neue Nationalgalerie, l'ampliamento della Kunsthaus Zürich, divenuta il più grande museo d'arte della Svizzera.L'ARCHITETTO DAVID CHIPPERFIELD E L'ITALIA In Italia ha curato la 13. Mostra Internazionale di Architettura alla Biennale di Venezia, dal titolo Common Ground, e ha diretto la rivista Domus nel 2020. Con la divisione milanese di David Chipperfield Architects, ha firmato opere come il restauro delle Procuratie Vecchie di Venezia (2022), la trasformazione della Cava Arcari a Zovencedo (2018), il Cimitero sull'isola veneziana di San Michele (2017), il MUDEC - Museo delle Culture di Milano (2015). Attualmente, sempre in Italia, si sta occupando della costruzione dell'Arena Santa Giulia (in collaborazione con Arup) e del Campus dell'Università di Padova. Chipperfield è il 52° vincitore del Pritzker Architecture Prize: la cerimonia di assegnazione della medaglia si terrà il prossimo maggio ad Atene, città in cui lo studio David Chipperfield Architects Berlin si è appena aggiudicato il concorso per l'ampliamento e il restauro del Museo Archeologico Nazionale. [Immagine in apertura: Sir David Alan Chipperfield CH. Photo courtesy of The Hyatt Foundation -The Pritzker Architecture Prize]
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